mercoledì 9 luglio 2008

Tenda...

lo so che è inutile perdere 10 minuti di studio per scrivere sta cosa ma ormai sto qua..La mia domanda è questa: vogliamo andare in campeggio st'estate? aria pulita, nessun problema con le macchine e gli affitti vari, un bel falò, una chitarra e 3/4 giorni di allegria bucolica...fatemi savoir...

lunedì 30 giugno 2008

INCREDIBILE!!!!


Signore e signori ho un annuncio esilarante da dare: Domenica 29 Giugno la signorina e dottoressa Elena Costanzi è riuscita ad indovinare il peso del maiale in occasione dei giochi organizzati per le feste!!!

Elena ma come cavolo hai fatto??? Sarà culo (o meglio culatello) o una dote speciale perfezionata da anni sacrificati allo studio della natura?

Mah!


Alla prossima pesata...

Bisous,

Sara

martedì 17 giugno 2008

nun c'a fazz chiu!!! è o' ver'

maremma maiala se son stufa di tutta st'acqua!

e che cavolo!

è dal 17 maggio (giorno del mio -ahimè- rientro a torino) che qui non fa altro che piovere..piovere..piovere..piovere..piovere.. piovere..piovere..piovere...

sono distrutta moralmente...

pubblicatemi qualcosa di carino, una foto col sole..almeno in foto..fatemelo vedere!

chiù triste 'e così si schiatta!

giovedì 12 giugno 2008

Cosa fare prima di un esame? semplice...cazzeggiare su internet e scrivere qualcosa sul blog dato che è sempre deserto...
Non è che abbia molto da dire...anzi si potrei raccontarvi la giornata di ieri. Presupponiamo che Ieri la sottoscritta aveva l'esame di letteratura inglese contemporanea. Bene. L'esame era previsto per le 11.00...Sara arriva all'università, come ogni giorno, alle 9.00 e va a ripassare tranquillissimamente fino alle 10.20 quando decide di andare a vedere dove si terrà l'esame. Qui comincia il dramma. Nessuno sa niente! un branco di 13 persone va alla disperata ricerca della proff o di qualsiasi informazione...nulla, nisba, nada, rien!!! alle 11.20 si presenta con molta calma la proff che dice testualmete la frase : mica l sapevo che oggi c'era l'esame! Ma beeeeneeeee...
Vabbè andiamo nel suo studio e dopo averci fatto da soli l'appello aspettiamo ben mezz'ora che la menomata si decida ad iniziare...
Comincia l'esame...parte la prima....mezz'ora...24...bene...va la seconda...mezz'ora...25....bene...va la terza...10 minuti...bocciata...bene,anzi male...va la quarta...1 ora (!!!!)...26...bene...va la quinta....no lei non può entrare! Pausa.Ci vediamo alle 14.30.
Si va a mangia. Ritorno nel luogo prestabilito. Si attende....attendo...attendo...mi sento tanto un persnaggio di Beckett....cazzo piove...cazzo tuona...uff...sono le 15.30....
alle 16.30 arriva finalmente la proff che con tutta calma inizia. Sara intanto alle 16.30 deve correre al colloquio con la proff dell'erasmus...dopo varie discussioni su problemi alquanto futili riesce ad uscire e a dirigersi di nuovo verso il luogo dell'esame. arrivata chiede a che numero si tocchi la proff e viene a conoscenza che l'esame verrà ripreso il giorno successivo (12/06) alle 16.00...
Vabbè questa è stata la mia giornata...a voi come va? spero bene...
Concludo con...voglio una vita tranquillalalala....
Bisous

venerdì 23 maggio 2008

BARCELLONA!!!




CIAOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 18 aprile 2008

venerdì 28 marzo 2008

Cucuruccucu Paloma!




Cuccurucucu' paloma ahi ahi ahi ahi ahi cantava. Cuccucucucucucucuu' paloma ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi cantava. Le serenate all'istituto magistrale nell'ora di ginnastica o di religione per carnevale suonavo sopra i carri in maschera avevo gia' la luna e urano nel leone il mare nel cassetto le mille bolle blu da quando sei andata via non esisto piu' il mondo e' grigio il mondo e' blu. Cuccurucucu' paloma ahi ahi ahi ahi ahi cantava. Cuccucucucucucucuu' paloma ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi ahi cantava.


Perchè tutta questa felicità? semplice abbiamo appena prenotato l'ostello della juventad...il viaggio è sempre più vicino e quindi anche Paloma miei cari maschietti...


Mogliera io e te ce ne andiamo in giro per tutti gli ostelli (ormai li conosco a memoria!) a conoscere i muchachos di tutte le nazionalità...


Vabbè ci vediamo a Barça...


Hasta luego!


Sara

domenica 17 febbraio 2008

Barcelona o London??????

Dal momento che a fine aprile è in programma un viaggio, vorrei sapere quale delle due mete proposte incontra il vostro gradimento.
Chi volesse venire deve darmi la sua disponibilità entro sette giorni a partire da oggi, perchè bisogna comprare i biglietti dell'aereo e dell'hotel.

Ciao a tutti

sabato 16 febbraio 2008

Non so...

Allora tutti mi invitano a scrivere su questo blog ed eccomi qua ad accontentarvi!Vedo che vi state dando alla politica miei cari colleghi e apprezzo. Come sapete non sono un'amante di questa società e spesso con la mia mente vago tra le più svariate epoche e dimentico quella attuale. Non so se considerare il mio comportamento negativo o positivo però questo e quello che faccio e spero che voi lo accettiate.Beh ultimamente ho letto un romanzo molto bello(aggettivo banale) ambientato nei Ruggenti anni 20 o Età del jazz(chiamatela come vi pare), il "Grande Gatsby". Invito tutti voi a leggerlo o se lo avete già fatto a rileggerlo per capirlo meglio. La cosa straordinaria di questo brevissima opera è che non solo descrive perfettamente la società tramite i personaggi, ma il modo nel quale ci viene presentato il caro Gatsby dal povero Nick. Non ho intenzione di star qui ad analizzare il romanzo, la parabola del protagonista o lo stile perfettamente asciutto perchè non siamo all'università, ma pensavo fosse un buon inizio per raccontarvi quello che combino. Eh già perchè la sottoscritta ha il magico potere di scomparire e poi riapparire una volta visitata l'epoca che mi colpiva. Ma a voi non capita mai? non capita mai di partire restando ferma con il corpo? o volete per forza partire anche con il corpo? io sono stufa stufa del fatto che ogni giorno ci sia una novità da esplorare materialmente, ma non sarebbe più comodo andarci con la mente(forse ci deluderebbe di meno)? oddio forse è solo un fatto di pigrizia...
Miei cari au revoir!
Bisous

mercoledì 13 febbraio 2008

il giovane democratico


pare che non ci siano solo i ragazzi del "non votare vai al mare" vi segnalo http://www.ilgiovanedemocratico.ilcannocchiale.it/ che è il blog di claudio.
io non sono così idealista ma la mancanza di ideali mi fa incazzare!


domenica 3 febbraio 2008

La spallata di Benedetto XVI al governo Prodi


"La vera spallata a Prodi alla fina l'ha data il Vaticano. Era chiaro da tempo che le gerarchie ecclesiastiche erano scese in campo direttamente contro il centrosinistra e per favorire il ritorno di Berlusconi, elargitore di mille favori alla Chiesa durante il suo quinquennio a Palazzo Chigi.
La Chiesa ha agito alla vigilia della crisi come una qualsiasi lobby politica, sia pure extraparlamentare, addirittura extraterritoriale, e con un'intelligenza politica superiore a quella dei partiti in circolazione. La spallata della Chiesa al centrosinistra era partita da lontano.
Non c'è stata settimana, dalla primavera del 2006, in cui il papa o i vescovi non siano entrati in polemica, più o meno diretta, con l'azione del governo.
Ma nell'ultima settimana si è consumato uno spettacolare attacco su più fronti. Ha cominciato Benedetto XVI, in qualità di vescovo della capitale, con l'attacco al Veltroni sindaco sul "degrado di Roma". Ora è chiaro che l'uno è "anche" papa e l'altro è, guarda caso, leader del Pd.
Quanto alla predica del papa sui mali di Roma, "dagli affitti troppo alti" allo scarso attivismo dell'amministrazione locale, bisognerebbe aprire un lungo capitolo.
L'Apsa, che gestisce le proprietà ecclesiastiche, è il primo immobiliarista della capitale, con il 22% del patrimonio totale della città: non può fare nulla per calmierare gli affitti? La Chiesa è il primo evasore (legalizzato) delle tasse romane, con l'esenzione dall' Ici, così com'è il primo beneficiario delle onerose convenzioni private su sanità e scuola. L'elenco dei favori che la città di Roma paga alla Chiesa è infinito, dalle forniture d'acqua ai pass delle automobili per il centro.
Era ben studiato il pretesto della mancata visita alla Sapienza, dove si capiva benissimo che alla Chiesa non interessava la questione in sè ma lo sfruttamento del caso. La polemica sulla sicurezza non garantita era strumentale. I predecessori di Benedetto XVI sono andati in visita pastorale in Paesi del Terzo mondo e hanno incontrato folle di milioni di persone, e questo papa ha paura di entrare nell' Università di Roma?
Così è andata e nella folla di San Pietro c'era in prima fila Clemente Mastella, il quale proprio in quell'occasione, per sua ammissione, decide l'uscita dalla maggioranza e la comunica subito non a Prodi ma al cardinal Bertone, segretario di Stato vaticano. Nello sfascio della politica, la Chiesa ha deciso di scendere in campo, alla riconquista di un ruolo centrale perso dal tramonto della Dc.
I leader del centrosinistra dovrebbero almeno prendere atto e studiare qualche contromossa, che non sia il solito inginocchiarsi nella vana speranza di ammansire i vescovi".

Curzio Maltese
Il Venerdì di Repubblica, 01/02/08